..dopo diversi giorni d arduai riflessione ecco per mè il disco dell'anno 2007..wilco con "sky blue sky"..meraviglioso..tenue..incalzante..una serie di ballate ed assoli che ti prendono e nn ti lasciano +..prima tra tutte l'indimenticabile "impossible germany" che personalmente mi ricorderà sempre una passeggiata solitaria con l'i pod a palla ed intorno solo l'ovatta dolce e gelida di una notte innevata schiarita solo dalle fioche luci della città addormentata..da urlo anche "hate it here" e "on and on and on"...ascoltatelo..e cullatevi un pò..
Un ritorno verso sonorità decisamente più melodiche quello di Jeff Tweedy e compagni, quasi a voler affermare la capacità di lasciare il segno anche senza sperimentalismi rock o comunque senza ricorrere a fraseggi e riff di troppo facile fruibilità. La struttura è comunque “leggera”, quanto equilibrata: ritmica tenue e nessun assolo bruciante di chitarra, interpretazione pacata, con coloriture che li avvicinano anche a composizioni beatlesiane similari (Either Way e Hate It Here). Begli spunti insomma e vari momenti dai tratti gradevoli, con qualche impennata strumentale e vocale qua e là (You Are My Face, che ha coloriture vocali in stile Simon & Garfunkel, e Shake It Off), tuttavia l’album soffre un po’ per l’uniformità del clima sonoro e convince poco quando cerca la strada verso il r&r midtempo (Walken). Così, uno dei suoi momenti migliori lo offre l’ottima ballad What Light, dove funziona bene l’amalgama fra le cadenze del folk cantautorale e quelle rock.
"Sky Blue Sky" è un album meno eccentrico, meno tormentato, manca quella freddezza sconfortante, mancano l'inquietudine, quel senso di smarrimento, di provvisorietà. E' un album misurato, curato in ogni minimo dettaglio, a volte quasi irritante nel suo minimalismo. Eppure è bellissimo. A volte è difficile trovare delle motivazioni nei toni smorzati che dissimulano l'ordine prestabilito. Ogni canzone mima le nostre fughe, asseconda il nostro bisogno di evasione, ci aiuta a mantenere quell'equilibrio fragile entro il quale spesso siamo costretti a rifugiarci, è un conforto tanto istantaneo quanto evanescente. Ma l'evanescenza è meglio delle monotone quotidiane certezze: non ci sono criteri che ci permettano di distinguere la conoscenza reale da quella di un sogno.
masterizzamelo!!
RispondiEliminaLo voglio assolutamente anche io
RispondiEliminaDave
Lo voglio assolutamente anche io
RispondiEliminaDave
per quelli della siae o della fiananza si specifica che ovviamente si scherza..
RispondiEliminaps: se me lo presti lo carico sull'ipod ed è fatta anche per me..
per quelli della siae o della fiananza si specifica che ovviamente si scherza..
RispondiEliminaps: se me lo presti lo carico sull'ipod ed è fatta anche per me..
barboni !!!
RispondiEliminaappena comprato su itunes a 9 euro...
Vale, se non mi piace mi devi due medie e una piccola eh...
barboni !!!
RispondiEliminaappena comprato su itunes a 9 euro...
Vale, se non mi piace mi devi due medie e una piccola eh...
...vedrai che sarai tu ad offrirmi uno stivale di forst...ds..
RispondiEliminaottima questa idea di girare ai tuoi amici i file da mettere direttamente nell'ipod :) ...attendo con ansia :)
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