venerdì 4 luglio 2008

..libro del giorno..

..è un peccato,quasi sempre,dare un giudizio negativo..però quando ci vuole non si può farne a meno..quindi quest'ultimo capitolo della trilogia di Girolamo De Michele,che con i precedenti Scirocco e Tre Uomini Paradossali mi aveva davvero convinto, riceve da mè un voto basso pur considerando che i contenuti e le idee portate avanti durante il delinearsi della vicenda sono molte..forse anche troppe seppure interessanti..spiace dirlo ma sono arrivato alle ultime pagine stanco e deluso..ciò non toglie che il bello della lettura è che senza dubbio a qualcun'altro queste pagine potranno fare un effetto totalmente diverso e contrario..
ciecoTornano i personaggi di "Tre uomini paradossali" e "Scirocco" in un romanzo che mette in scena la civiltà della televisione trash e del sensazionalismo, della retorica culturale e dei salotti letterari: razzista, ipocrita, senza scrupoli, soggiogata a denaro e potere. Un delitto orrendo si consuma in un piccolo borgo di montagna, un luogo qualunque dell'Italia di oggi. Un luogo amorale, corrotto, pervertito dalla ricchezza: un micro-mondo nel quale sembra riflettersi l'intero Paese. Il parroco attribuisce la colpa dell'assassinio al diavolo, che si annida nelle condotte di tutti gli abitanti del borgo. Sul muro della chiesa una terribile accusa. E una serie di minacciose lettere anonime sono spedite alle persone più influenti. Andrea Vannini, in montagna per curare la sua asma, forse il minore tra i mali che il G8 di Genova gli ha lasciato, si troverà a scoprire gli scheletri negli armadi di tutto il borgo, tra cocaina, Epo, eventi culturali che si trasformano in scambi sessuali, segreti sussurrati e losche complicità. A partire dall'infanticidio di una bambina spaccata in due con una accetta, si intuisce una catena delittuosa senza fine, che porta davvero lontano. De Michele ricalca linguaggi e gesti di tipi e situazioni sociali, con una mimesi tanto precisa da demistificarli. E E il ritratto dell'Italia che si compone, cupo e dolente, risulta alla fine illuminato da una nerissima, comica, stralunata luce.

1 commento:

  1. ..bum bum zio..ora e sempre..ds..con affetto e stima a tutti i presenti..gran serata..

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