..oggi voglio presentare questo libro (..anche se nn ho ancora potuto leggerlo..) così,sulla fiducia visto che l'autore,bergamasco, sicuramente i più attenti se lo ricorderanno..paolo aresi,giornalista de "l'eco di bergamo", il presentatore del libro di paolo roversi "niente baci alla francese" nel corso della serata targata dinamo tassino svoltasi lo scorso marzo al caffè letterario..un primo consiglio per le letture sotto l'ombrellone,a cui a breve dedicherò un post..
Marcella è stanca di tirare la volata a una famiglia ormai scoppiata, a un marito spento, a una suocera invadente, ai figli assenti.
A quarantanove anni decide di non essere più una «gregaria» della vita ma di correre un suo personale Giro d’Italia alla ricerca di qualcosa a cui non sa nemmeno dare il nome. E così, sudando la sua infelicità in sella a una scintillante Bianchi, si lascia tutto alle spalle e si trasforma in una donna in fuga. Chilometro dopo chilometro la sua corsa solitaria diventa un viaggio imprevedibile tra un passato mai concluso, nuovi incontri ed emozioni impreviste.
Il lento frusciare delle ruote sull’asfalto, il sibilo del respiro affannato, la lucentezza delle gocce di sudore, la fatica fisica che snebbia la mente e apre il cuore: è la corsa di una donna che nel momento più grigio della sua vita trova la forza di alzarsi sui pedali e di lanciarsi verso un nuovo traguardo.
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