lunedì 14 settembre 2009

ODE AL RITIRO

Che si aprano i sipari


V’è ‘l momento che più ammiro


Non è l’ora del Campari


Bensì l’ora del ritiro


 


Siam partiti dal piazzale


Con ritardo di mezzora


Un’attesa surreale


Per chi il dì un po’ lavora


 


Tre vetture di gran moda


Sulla prima già in partenza


C’è il Peretta fermo in coda


E con lui la dirigenza


 


Vegetali e il capitano


Con il Paolo ed il Bogigio


Seguon tosti il deretano


Siam partiti, è già un prodigio!


 


Ogni viaggio ha una sventura


ed in fatti all’autogrillo


in attesa la vettura


dello Zio, gran mandrillo


 


si riparte di gran fretta


che ci attendon al casale


inprendibil la Peretta


quando schiaccia sul pedale


 


e sia arriva in trattoria


giusto in tempo per la cena


frizzi lazzi ed allegria


ed un Braulio in endovena


 


dopo l’Oktagon tamarro


al Campari a far caciara


con le dosi da autocarro


tranne una birra avara


 


e poi eccoci al castello


ci si spacca con il poker


a me perder sembra bello


con giocate da pacemaker


 


alle 4 si va a letto


e non manca il capogiro


Bogio pare un angioletto


Dopotutto è un ritiro!


 


Ci si alza che è già giorno


Colazione con sortita


La focaccia dentro il forno


e siam pronti alla partita


 


Giungon tosti e senz’affanno


Con la macchina aziendale


Due bei tomi, Tolo e Nonno


Zuccherini da arsenale!


 


La partita ci dimostra


Ed affermar non è reato:


qua siam pronti per la giostra


mica per il campionato


 


per la cena nel maniero


urge presto tavolata


Giunge Cecio il condottiero


gran campion di farinata


 


e si beve si banchetta


in cucina e nei piazzali


a cantar ci si diletta


con il Massimo Pezzali


 


Con idee piuttosto vaghe


‘l capitano sul più bello


non disdegna un “giù le braghe”


Allo Zio Grattarello!


 


Vegetali è al fornello


Della pizza gran maestro


Con lo Zio solfanello


Che si spegne, ma non presto!


 


V’è chi infermo sulla sedia


A ciarlare si diletta


V’è chi invece non si tedia


Del velier, vero Peretta?


 


Quindi grazie a tutti quanti


Per le sbronze e l’allegria


Non saremo calciatori


Ma che grande compagnia!


 


Ed infine è doveroso


Al marchese del castello


Un abbraccio caloroso


questo è un ospite modello!


 


Il ritir nella fortezza


Dal sapor particolare


Quanto a stile e gentilezza


Vale il titol nobiliare.

8 commenti:

  1. non riesco a trattenere le lacrime di commozione...

    un solo Mister!!!!!......

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  2. Dante è un analfabeta a confronto!

    Il cero di Padre Pio

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  3. non ho parole...complimenti mister..
    ciao paolone

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  4. A quando la turne' per recitarla sui palcoscenici?

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  5. Che finezza Mister!!
    Rima baciata alternata...
    Standing ovation :-)

    Kuria

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  6. porca vacca che bella!!!!cavolo, complimenti.....emotion....

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