..doveva rimanere traccia in queste pagine di quello che e' stato uno degli eventi memorabili di quest'annata musicale..posso dirlo??!!..il concerto dell'anno non solo del giorno..THE NATIONAL all'Alcatraz-Milano- martedi'..confermando appieno tutte le aspettative che mi accompagnavano insieme ad altri giovinastri come me nella spasmodica attesa di questa data (..saranno almeno 3 anni..minchia tre anni..che li riattendevo al varco alpino..) posso solo dire a gran voce che signori, questi non sono gli Interpol e la loro bella e buona stampa per fighetti..e nemmeno gli Editors, bravini ma senza sugo..sono solo The National..e niente, o forse tanto, piu'...un gruppo capace di mantenere l'eccellenza, e' ritengo sia questa un'impresa da guinness, per ben tre dischi consecutivi.."Alligator" "The Boxer" e l'ultimo "High Violet", ormai straconosciuto anche ai piu' che vagavano, solo presenzialisti, all'Alcatraz l'altra sera..
..un concerto da pelle d'oca dove si sono ben alternati momenti contemplativi e scariche grondanti sudore ed adrenalina..filtrata da una delle voci, piu' calde ed intense del pamnorama rock oggi in circolazione e compattate da un potente e limpido muro sonoro..che si e' sgretolato in emozione e delirio allo stato puro quando alla fine dell'ultimo bis (vedi video) Matt Beringer, il visionario vocalist e' sceso tra la folla cantando e trascindosi dietro fan increduli ed urlanti..concludendo il set in modo stra-indie sotto la pioggia di una Milano densa di emozioni espolse in un'ora e mezza di grande musica...
IT TAKES AN OCEAN NOT TO BREAK
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