...ho passato ovviamente (come immagino tutti voi del resto) l'intera notte a ripensare alla partita, alle fasi salienti, agli errori e alle imprecisioni sia mie sia dei miei illustri compagni...e alla fine ho elaborato alcune riflessioni:
- secondo me i cambi, soprattutto dopo i primi 10 minuti devono essere più frequenti; il calcetto è un gioco fatto di scatti e non servono ore a riprendere le energie, basta poco, ma allo stesso tempo quel poco se sei in campo può essere fatale per es.durante un contropiede. in particolare credo che le 2 fasce dovrebbero essere sostituite frequentemente e fare un gioco di "pressione" su tutti i portatori di palla...il classico gioco da mediano!
- prendo spunto con il valutare i miei due tiri in porta delle c*****e, anzi cagate, indicibili, ma se facciamo due conti di tiri che hanno centrato lo specchio della porta in 40 minuti ne abbiamo fatti davvero pochissimi...; è vero ci vuole più potenza (nel mio caso di "gambe di marmellata") e più precisione...ma direi che iniziare a fare qualche tiro in più potrebbe già essere un buon inizio, quindi ben vengano anche le cagate, purchè "costruttive"....
- a volte la sfiga ti perseguita dall'inizio alla fine...e se proprio non ce n'è non ce n'è....(a cominciare dall'influenza destabilizzante del bomber)
- è vero...ci è mancata la tigre negli occhi
detto questo...lascio a voi, ed in particolare all'indefesso formidabile Mister, ogni eventuale commento....
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