l'aria...del mondo...(ovvero...pensieri in libertà...)

...è l'aria che cambia le prospettive...non il cielo, non il sole, non le distanze...è l'aria che ti trasporta...adesso lo capisco...fisso un aereo...e mi sento questo venticello fresco sulla pelle...

una terrazza sulla zona commerciale di sao paolo...una stanza d'albergo con aria condionata e troppo spazio per una persona sola...un pc acceso...e una musica in lontananza...quasi completamente coperta dal costante sottofondo del traffico della città..

sono qui...sono da quella che secondo la mia prospettiva abituale è l'altra parte del mondo...provo a concentrarmi...trascurando per qualche minuto il lavoro...provo a cogliere questa parte di mondo...e non sento niente...solo aria...

il traffico, alberghi di lusso e squallidi, gli aerei che passano sopra la testa, edifici in costruzione, gente per le strade....senza retorica mi verrebbe da dire che tutto il mondo è paese...che da qui...da questo piano dell'albergo...da lontano....tutto sembra uguale...tranne l'aria...

l'aria che si respira qui è quella delle mille etnie che si mescolano sui marciapiedi di sao paolo, è l'aria di tutti i ristoranti "tipici", è l'aria dello smog, dei taxi e dei motorini che corrono sulle strade affollate...è l'aria dei sorrisi delle persone...caotiche, sempre sorridenti, mai stressate...semplici...che quando parlano sembra che cantino e ballino a passo di samba...è l'aria che profuma di povertà e ricchezza insieme...troppo vicine per non essere sempre stridenti...è un aria calma, ma costante...come onde del mare...

è incredibile come l'unica cosa che sento diversa da "casa"...sia una cosa invisibile, impalpabile, inconcreta...mentre tutto quello che dovrebbe balzare agli occhi come "diverso"...sia in realtà sempre uguale...

mi perdo...pensieri alla deriva...in ordine sparso...

...forse per viaggiare...per andare in posti diversi...per andare lontano...gli aerei non servono....