..oggi presentiamo questa realtà bergamasca che con molto piacere sarà presente anch'essa durante la serata di sabato 1 marzo al caffè letterario dove farà conoscere e distruibirà ai presenti la propria fanzine..e questo è il link al loro my space http://www.myspace.com/beaproduzioni
un caloroso benvenuto,dunque,a questi ragazzi da tutti i dinamici.
Sempre più spesso ci sentiamo chiedere cosa sia BEA, di che tipo di produzioni si tratti. Spiegarlo è semplice e complicato al contempo: siamo un gruppo di ragazzi che si sono trovati sul terreno comune del volersi inventare un lavoro e del voler fare qualcosa di concreto nella propria vita, qualcosa di appagante! E per noi questo qualcosa è necessità, una serie di necessità: la più importante è comunicare... dire la nostra, che ci si ascolti o meno. Il primo campo di espressione è venuto naturale essere la forma dello spettacolo (con la produzione e realizzazione di spettacoli teatrali, curati in ogni dettaglio: dai testi ai costumi, dalla regia, alle luci, all’allestimento grafico…); poi è stata la volta del LUDICO, il giornale della BEA, dove poter esprimere le nostre opinioni in piena libertà, uno spazio aperto a tutti quanti hanno la voglia di farsi sentire. Ora siamo arrivati all’organizzare di serate a tema e feste nei locali, con l’attenzione costante a dare spunti di riflessione o semplicemente un sapore diverso a chi vi partecipa. Finora il mondo BEA può essere riassunto così ma come tutti i sogni, non ha limiti e rimaniamo aperti a tutti gli spunti che ci vorrete dare.
Se BEA fosse musica ispirerebbe azioni d’amore violento, se fosse moda sarebbe di lusso, se fosse un libro giocherebbe su un linguaggio immaginifico e rivelatore, se fosse un quadro, sarebbe simbolista.
Il mondo sarebbe migliore, se BEA fosse un partito politico, perché BEA si libererebbe dell’ignoranza a tutti i costi. Infatti BEA sarebbe rivoluzionaria, se fosse una scoperta scientifica. E se BEA fosse una religione, finalmente crederemmo in qualcosa, ma senza prenderci troppo sul serio.
BEA non è nulla di tutto questo o forse tutte queste cose insieme, perché quando BEA agisce, lo fa per smuovere le menti, risvegliare le coscienze e mettere le carte in gioco.
BEA è stata la visione reale di tre ragazzi, BEA è una realtà fatta da persone che vogliono farcela con le proprie forze, o almeno poter dire di averci provato.
Se BEA fosse musica ispirerebbe azioni d’amore violento, se fosse moda sarebbe di lusso, se fosse un libro giocherebbe su un linguaggio immaginifico e rivelatore, se fosse un quadro, sarebbe simbolista.
Il mondo sarebbe migliore, se BEA fosse un partito politico, perché BEA si libererebbe dell’ignoranza a tutti i costi. Infatti BEA sarebbe rivoluzionaria, se fosse una scoperta scientifica. E se BEA fosse una religione, finalmente crederemmo in qualcosa, ma senza prenderci troppo sul serio.
BEA non è nulla di tutto questo o forse tutte queste cose insieme, perché quando BEA agisce, lo fa per smuovere le menti, risvegliare le coscienze e mettere le carte in gioco.
BEA è stata la visione reale di tre ragazzi, BEA è una realtà fatta da persone che vogliono farcela con le proprie forze, o almeno poter dire di averci provato.
Nessun commento:
Posta un commento