..appena un gradino + in basso di into the wild..AMERICAN GANGSTER..incalzante e mai noiosa ricostruzione della spartizione dei poteri legata al traffico di droga tra la fine degli anni 60 ed i mitici anni 70 in una new york dominata dagli italiani mafiosi,i neri stilosi e gli sbirri ladrosi..da urlo come al solito l'interpretazione di denzel washington..ed incredibilmente russel crowe nn gli è da meno smessi i panni del gladiatore..anche qui la musica seventies colpisce e ti fa sculettare sulla poltrona del cine..
..peò mi raccomando niente paragoni con il padrino o quei bravi ragazzi..è come confrontare un normale americano con UN AMERICANO del verdi..vuoi mettere lo smell,l'aroma o le dita del lore o del silvio nel bicchiere????..
All'inizio degli anni Settanta, la corruzione della polizia era in ascesa nella città di New York. La guerra del Vietnam stava costando un prezzo spaventoso sia in casa che sul posto. I soldati statunitensi tornavano a casa nei sacchi di plastica o con una seria dipendenza da un oppiaceo chiamato eroina, che, sperimentatori mossi dalla curiosità si affrettavano a provare anche in patria, diventandone immediatamente dipendenti. Con la complicità delle forze dell'ordine la mafia agiva relativamente impunita in questo mercato non competitivo, vendendo migliaia di chili di droga a questi tossicodipendenti alla disperata ricerca di una dose. Una classe privilegiata ed intoccabile di uomini bianchi sborsava centinaia di milioni a giudici, avvocati e poliziotti newyorkesi affinché tenessero la bocca chiusa riguardo a questa relazione reciprocamente benefica. Cosa Nostra e i suoi sottoposti erano imbattibili. Finché un imprenditore di colore di nome Frank Lucas (Washington) prese in mano la cosa. Nessuno si era accorto di Frank, il silenzioso apprendista di Bumpy Johnson, uno dei boss del crimine neri della zona interna della città del dopo guerra. Ma quando il suo capo muore improvvisamente, Lucas sfrutta l'apertura nella struttura del potere per costruirsi il suo impero personale e creare la sua versione privata di una storia americana di successo. Sebbene non fosse andato a scuola, Lucas poteva contare su anni di esperienza acquisita direttamente in strada e se ne servì per riuscire a governare il traffico di droga nella zona interna della città, inondando le strade di un prodotto più puro ad un prezzo migliore. Lucas scalza tutte le organizzazioni criminali e diventa non solo uno dei principali corruttori della città, ma anche parte del suo circolo di superstar urbane. Richie Roberts (Crowe) è un poliziotto scaltro e duro che è abbastanza vicino alla strada per avvertire un cambio ai vertici della malavita che controlla la droga. Roberts comincia a sospettare che un potente "giocatore" nero sia apparso dal nulla a dominare la scena. Lucas e Roberts condividono un codice etico rigoroso che li distanzia dai loro colleghi, rendendoli due lupi solitari ai lati opposti della legge. I destini di questi due uomini si intrecceranno mentre si avvicina il giorno di un incontro scontro che non solo cambierà le loro vite, ma altererà il destino di un'intera generazione nella città di New York. Gli sforzi di Lucas e Roberts nella società del dopo boom - separati e alla fine anche congiunti -avrebbero segnato l'inizio della fine di un era di complicità nell'ignorare le leggi che avrebbe mietuto migliaia di vite. Ed in una città corrotta, durante un periodo turbolento, due uomini che vivevano ai due lati opposti del sogno americano si sarebbero trasformati da nemici giurati in riluttanti alleati dalla stessa parte della legge.
bellissimo..anzi bellissimi..
RispondiEliminabello davvero, peccato la totale immobilità a cui ti costringe per due ore e mezza... avevo una gamba paralizzata quando mi sono alzato..
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