Che inizino le danze....

Sabato, mattina, interno giorno.

Mi sveglio da un sonno rigenerante, tolgo i tappi che provvidenzialmente avevo meco, guardo il cellulare: " mhhh, le 12, forse è ora di alzarsi". Gli altri sono già in piedi,ovviamente tranne il marchese che ritiene di aver ancora bisogno di qualche minuto di riposo, o almeno questo è quello che intendiamo noi visto che Venanzio si esprime ormai solo a grugniti.

La mattinata è di tutto riposo perchè avevamo appurato che la nostra prima partita sarebbe stata alle 15,30. "Ciao come và?" esordisco in veranda come da copione con gli occhi ancora socchiusi "dormito bene?" "eh, dormito il cazzo, il nonno ha russato come una bestia da quando siamo andati a letto a quando ci siamo più o meno svegliati" "ahi, brutta cosa!" Paolino chiede "davvero??" e ride soddisfatto! Anche in vacanza è riuscito a cacare il cazzo a qualcuno...son soddisfazioni. E la soddisfazione s'è l'è visibilmente tolta anche un simpatico uccellino che, evidentemente, non ha gradito il parcheggio di Venanzio sotto la sua casetta ed ha pensato bene di esibire il proprio contenuto intestinale rilasciandolo sul parabrezza della Ceciomobile. Il guano è stato stimato in circa un ettolitro! Complimenti al passero diarrotico!

Abbandoniamo il nobile al suo triste destino e decidiamo di trovare un posto per fare colazione, " eh ma io non mi sono lavato!" Mirko rimostrava le proprie doglianze nei confronti del DS che dopo avere okkupato il banco del bar la sera precedente aveva okkupato il cesso da circa 40 minuti. "tranquillo io non mi sono neanche lavato i denti!" lo tranquillizzo circa le condizioni igieniche piuttosto precarie di tutto il gruppo e sulle mie in particolare, d'altronde se il Comitato Okkupa non è che ci si possa far nulla....Partiamo alla ricerca di cappuccio e brioches.

Nel camping l'unico bar è chiuso e decidiamo di dirigerci, molto, molto lentamente verso il centro, tornando dal camping incontriamo il Vale reduce dalla vittoriosa "lotta intestina" e scorgiamo sullo sfondo un bar: tavolini, ombrelloni, nessuna forma di vita, perfetto! " Avete le brioches?" "no, finite!" strano sono solo le 12.45. Quale succedaneo delle brioches ci viene proposta una serie di torte congelate probabilmente nel primo dopoguerra, fa niente, la fame è tanta e si mangia. Il simpatico gestore del bar pensa bene di portare cappucci e caffè con il vassoio arrivandomi alle spalle in stile diabolik mentre sto raccontando una qualche minchiata. Gesto di karate da parte mia che incoccia prepotentemente sul vassoio, temo la sciagura, ma il prode barista con presa ferrea non si scompone per nulla e tiene tutto sotto controllo! Bravo! Applausi per lui! L'oste ci intrattiene con discorsi sul mare, che ricordo, se non riceve son cazzi, e sulla serata che avrebbe visto esibirsi nella sua locanda i migliori dj di mazzurca della riviera. Finisce qualunque tipo di frase con un "grazie,grazie!". Nessuno mi compra il gonfiotto. Bastardi!

Abbandonato il triste pub in compagnia del titolato VincenzOvo, che nel frattempo si era più o meno svegliato, e ci aveva lemme lemme raggiunti, pensiamo sia bene fare un salto a visionare i campi ove, di lì a breve, avremmo dovuto esibirci. Premessa: il regolamento era stato letto e spiegato da Kurio 10 minuti prima solo ed unicamente perchè non aveva trovato nulla di meglio da leggere andando al cesso. I campi, non si sa bene per quale ragione, eravamo convinti fossero ad una decina di metri dalla nostra abitazione. Conclusione: la minchia! Chiediamo in giro e scopriamo di doverci recare allo stadio Comunale che in ogni caso non era molto distante! Tutto bene.

Il DS comincia ad entrare in agitazione, voleva partire alle 2 ma dopo un'assidua contrattazione partiamo alle 2 e mezza sotto un rebattone da togliere il fiato. " Beppe, ma tu giochi" "mhhh, anche no, siete già in tanti" ero già in affanno a salire in macchina, figuriamoci a giocare con 35 gradi. Prima della partita stiliamo le previsioni:il migliore ed il peggiore della giornata ed i risultati finali in ogni caso non verranno MAI resi pubblici: Vege peggiore a pari merito con Paolone.

Arriviamo al campo, avvistiamo il nostro campetto, il numero 2 ed attendiamo le tre e mezza. 3 e un quarto, si parte! Pronti via, vinciamo per tre a zero!!! In quel preciso momento per me il torneo era finito, in gloria! Cerco di trainare tutti al mare ma mi becco una salva di bafangulo. Tutto bene. Mi faccio promettere però che nel prossimo intervallo si va a fare il bagno. "ok!", mi tranquillizzo. Ore 5 seconda partita. Vinciamo per 1 a 0. Siamo contenti solo ed unicamente perchè chi fa i risultati migliori il giorno seguente gioca più tardi e noi di giocare prima di mezzogiorno, manco per il cazzo! Si parte per il mare! Bagno, riposino sulle sdraio scroccate ed ammirazione del panorama, sia quello statico, marittimo sia quello in movimento, atletico. Ore sette e un quarto terza partita, tutti cotti come calamari " questi ci ribaltano!" ma, smentendo le nostre rosee previsioni riusciamo a portare a casa uno zero a zero più che dignitoso. Bravi!

Si torna a casina per preparaci per la serata, “cosa si mangia?” “Pesce, pesce” tutti d’accordo, ma dove? "A Lignano che a Bibbione non c'è un cazzo" "alla botte" propone Paolone pur non essendoci mai stato. "ok, ma se è una merda poi ti si incula nè!" risposta diplomatica del gruppo. Prenotiamo, c'è posto, tutto bene!

Prima di partire il DS in agitazione ormai più che costante va, solitario, a dare un occhiata al tabellone dei risultati. Torna leggerissimamente scuro in volto e con una sequela di bestemmie annuncia che, ovviamente a causa di un disguido organizzativo nello stilare i tabelloni, siamo bellamente ULTIMI con partita organizzata per le ore 8, quindi per noi a notte fonda! "telefona tu pechè son troppo incazzato, poi li  insulto…. ecc ecc", telefono, parlo con il responsabile che mi assicura di aver capito il disguido e che a breve cambieranno i tabelloni. Tutto bene. Vado a fare la doccia. Sebbene sotto lo scroscio della doccia sento il mio cellulare squillare il DS rispondere e urlare nella cornetta "MINCHIIIIIIA PRIMIIIIIIIIIIIIIIIII!". Con il mio telefono. A mio nome. Euforia, gaudio, tripudio. Primi, bravi tutti. Ma ora, a mangiare!

Pronti via. Si parte, sfida tra polo. Quello elettrica del nonno e quella X del Kurio. Io sono con Paolino che ad un certo punto decide di prendere una curva cieca in discesa a cento all'ora rischiando il ribaltamento e giustificandosi dicendo "non sono nemmeno andato dall'altra parte" "grazie al cazzo" risposta unanime!

Dopo lo scampato pericolo si arriva a Lignano, si trova il ristorante e si ordina, non prima che il DS riesca a fare lo sborone con una squadra di Bergamo anch'essa seduta ai tavoli con un "voi quanto siete arrivati? Noi primi!". Ordinazioni 8 antipasti di pesce e 1 DI CARNE, il cameriere bielorusso riesce solo a proferire " eccuosaèantipastodicarne??"inutile dire che l'improbabile ordinazione era partita dai re dei mangiamerda: Kurio." eh, c'è quello di pesce io voglio quello di carne!" l'imbarazzo assume i caratteri della vergogna. "vuole degli affettati" interviene qualche anima pia, e l'intrico si risolve. "Da bere?" "vino bianco" risposta a larghissima maggioranza "ma birra no?"l'ignorante era restato sedato per troppo tempo, non poteva essere da meno del suo portiere, Vege aveva parlato! "Birra no, vaffanculo"” Va bè, ma siete degli ignoranti legati agli stereotipi" "vaffanculo". Fine. Porzioni pantagrueliche ci aiutano a smaltire la fatica della giornata anche in previsione della notte brava in discomusic che ci attende per festeggiare lo sposo. Non mancano discorsi legati alla statistica circa i legami di coppia. 60/40...100/0.

Arriviamo in discoteca verso mezzanotte e mezza, non c'è molta gente "ehhh, ma qui si riempie verso le 2 " commento del barman. Perfetto. Si cazzeggia, si balla, si sbevazza, il celeberrimo dj Rutunno porge gli auguri al Mirkù, tutto bene, serata discreta disco carina, fin quando decidiamo di andarcene ma prima un giretto veloce nel privè. Ora, tutte le discoteche del mondo hanno un piccolo privè vip, questa al contrario, aveva un privè che era il doppio della discoteca dove fino ad allora eravamo stati, ed era 100 volte meglio della discoteca stessa. Si resta! Altro ballare, altro bere, poi verso le 3 e mezza i nonni Paolino, Paolone, Dani ad il sottoscritto si accomiatano per andarsi a bere una birretta in veranda, mentre i giovani restano ancora un pò, perchè son giovani. Prima di arrivare a casa facciamo un salto a vedere i tabelloni che ci vedono effettivamente secondi, ma a pari merito con i primi, e ci annunciano  la partita del giorno seguente per le ore tredici “si può fare” dico. “speravo si fossero dimenticati e ci avessero lasciato alle 8 così non andavo a giocare ed andavamo al mare” è la risposta di un Leidi agguerritissimo per le sfide venture.

Ci ritroviamo a casa verso le 5, per darci la buona notte, ma nemmeno in questo caso sarà una serena notte per tutti.....

continua....